lunedì 30 aprile 2007

Cellulare concept

Ricollegandoci al precedente post sul display arrotolabile, ecco qualcosa di ancor più stupefacente e innovativo..
Un nuovo cellulare, ancora in fase embrionale. Copio & incollo da Puntoinformatico.

Il cellulare è troppo pesante o ingombrante per essere tenuto nella borsa o nel taschino? Basta arrotolarlo et voilà! Si può mettere quasi ovunque. Questo almeno sembra essere lo scopo del nuovo Roll-phone, un cellulare arrotolabile, compatto e leggero, progettato dall'industrial designer cinese Tao Ma.

il rotofoninoGià collaboratore della Yahko Design, per la quale ha realizzato il bracelet phone, Tao Ma ha proposto questo concept - di cui parla Cellphones etc - concepito nell'intento di realizzare il più piccolo telefonino del mondo. L'apparecchio è dotato di una tastiera che rimane completamente nascosta (perché arrotolata) nella parte centrale dell'involucro.
Anche il display è estremamente flessibile, come quello del Librofonino presentato in febbraio da TIM e basato sul Readius sviluppato da Polymer Vision.
Il concept di Tao Ma, pensato per chi ama accessori e tecno-gadget di dimensioni minime, potrebbe essere effettivamente il più piccolo cellulare del mondo, qualora arrivasse alla produzione di serie. Difficile, al momento, prevederne le caratteristiche tecniche, ma potrebbe certo trovare favorevole accoglienza tanto in una borsetta quanto nel taschino di una giacca.

Claudio Simbula

A kiss to send us off. Inc.

"THE UNKNOWNS" Esercitazione n°1






In base al modello di azione di Norman, viene di seguito analizzato, in relazione ai tipi di distanze tra utilizzatore e macchina, il procedimento di invio di un sms attraverso il telefono cellulare Samsung SGH X650.(SCOPO)


CAMPO DELL' ESECUZIONE

1. La distanza semantica tra intenzione e azione comprende tutte le difficoltà che si presentano nel momento in cui svolgiamo tutta quella serie di operazioni che ci consentono di inviare un sms:

  • Premo il tasto "MENU"
  • Entro nella sezione "MESSAGGI"
  • All'interno della cartella messaggi scelgo l'opzione "SMS"
  • Successivamente dovrò accedere alla sezione "CREA" e a questo punto potrò provvedere alla scrittura del testo.
2. La distanza referenziale tra azione ed esecuzione si presenta nelle operazioni di scrittura dell'sms. Per esempio, un utente che non possiede la conoscenza del linguaggio T9, potrebbe incontrare notevoli difficoltà nel comporre le parole.

3. La distanza inter-referenziale tra input e output sorge quando, dopo esser riusciti a scrivere il testo dell'sms, premiamo il tasto "INVIO" e attendiamo.


CAMPO DELLA VALUTAZIONE

1. Una volta inviato l'sms, la distanza referenziale tra percezione e interpretazione, è considerata superata quando riceviamo l'avviso di notifica "MESSAGGIO INVIATO" (feedback).

2. A questo punto ci chiediamo se l'interpretazione del testo da parte del destinatario possa corrispondere alla mia intenzione. In questa fase si verifica la distanza semantica tra interpretazione e valutazione.

3. Attendiamo una risposta, se essa è attinente alle mie intenzioni, ho raggiunto il mio SCOPO; diversamente invio un nuovo messaggio più esplicativo(NUOVO SCOPO).

THE UNKNOWNS

We are....: Francesco Sestu - contenuti web- sestuf@tiscali.it
Francesco Barracu - contenuti web- f.barracu@yahoo.it
Daniele Vacca - esperto lingua inglese- principedecurtis@tiscali.it
Cristian Barracu - esperto lingua inglese -
Mauro Fenoglio - esperto grafiche multimediali - fenoppio@tiscali.it
Andrea Tolve - contenuti web - ilpuma83@libero.it
Francesca Melis - contenuti web- francesca_melis@hotmail.it

bad design




La foto rappresenta un esempio di bad design..un telefono da parete con le seguenti caratteristiche apparentemente "ad hoc": la tastiera è collocata nella cornetta,sono presenti tutti i numeri,tasto "cancelletto",tasto "asterisco",tasto "esclusione microfono",tasto "r",tasto "rp"..ma dov'è il tasto "interruzione chiamata"??Ovviamente è collocato alla base del supporto del telefono..appoggiando la cornetta alla base si chiude la chiamata..Supponendo che voi siate comodamente seduti e vogliate effettuare una chiamata..malauguratamente sbagliate il numero..per poter chiudere la comunicazione dovete scomodarvi dalla vostra pigra posizione e sporgervi verso la base del telefono dove è presente l'apposito tasto!Sembrerà una sciocchezza ma vi assicuro che a lungo andare è una scocciatura..perchè non hanno installato un tastino sulla tastiera insieme alle altre funzioni?! ;-)

LA SFERA DELL'UMORE

Una nuova invenzione potrebbe invadere il nostro mercato a partire dal 2009: "la sfera dell'umore". Si tocca la sfera e dal colore si capisce di che umore siamo realmente e quali rimedi prendere

domenica 29 aprile 2007

Intel's way to the ultra mobile future



Niente di incredibilmente nuovo se non la sincronizzazione estrema dei devices.
Però è fatto bene, c'è molta coerenza nei sistemi e soprattutto si riprende una discussione ormai interrotta da anni:quella sul pervasive computing attivo.

ALEC. Alla ricerca del design perduto


ALEC Group


Scovare il brutto e l’assurdo per poi riplasmarli in una nuova forma.

Componenti

Aurora Pittalis ............................ contenuti, ricerche, testi
Laura Sanna ............................... contenuti, ricerche
Emanuel
F. Sanna ....................... informatica, inglese, testi, contenuti web
Caterina Visani ........................... testi,
ricerche, assembramento contributi
Rossella Idini .............................. supporti audiovisivi, ricerche, contenuti
Denise Petretto ........................... fotografia, c
ontenuti, ricerche
Giovanna Masiero ...................... interviste, definizione del target

Foto: www.100per.com , designer Hironao Tsuboi


La coscienza ecologica e il rispetto dell'ambiente sono una delle nuove, immediate sfide che le società hanno l'obbligo di vincere, realizzando soluzioni per il riciclaggio di tutte le componenti dei computer e fornendo una valida soluzione per la riduzione dell'impatto ambientale in tutte quelle aziende che devono affrontare un rinnovo hardware integrale.

ALEC Group. Esercitazione 1

L’oggetto d’analisi è stato un distributore automatico di bibite, concepito con un’interfaccia operativa in lingua italiana. L’intento era rintracciare i vari tipi di distanza tra utilizzatore e macchina in riferimento al modello dell’azione di Norman.
Considerando il caso in cui il distributore automatico sia posto in un luogo di grande affluenza, come una stazione ferroviaria o un aeroporto, è auspicabile che la macchina sia usata da utenti stranieri non conoscenti la lingua italiana: nel momento in cui uno fra questi volesse acquistare un prodotto, si paleserà uno sforzo cognitivo, come si vedrà articolato in tre tipi di distanza, riscontrabili sia nel campo dell’esecuzione che della valutazione: semantica, referenziale e inter-referenziale.

Campo dell’esecuzione

  • Distanza semantica tra intenzione e azione

Questo tipo di distanza si riscontra nel momento iniziale dell’interazione tra l’utente intenzionato ad acquistare una bibita e il distributore: le informazioni in italiano che la macchina fornisce, incomprensibili per l’individuo, non consentono di intraprendere l’azione per il raggiungimento dello scopo. La distanza semantica emersa è notevole.

  • Distanza referenziale tra azione ed esecuzione

Una volta intuita la procedura, ovvero che occorre prima selezionare il prodotto e poi inserire le monete, l’utente si trova ad affrontare un nuovo problema: la fessura per l’inserimento del denaro è poco visibile e mal segnalata, rallentando così lo svolgimento della procedura. Ecco la distanza tra azione ed esecuzione, la distanza referenziale.

  • Distanza inter-referenziale tra input e output

L’utilizzatore del distributore ha capito i modi d’uso e dovrebbe essere riuscito nel suo intento. Ma l’esito del processo non è chiaro poiché la bocca da cui prelevare il prodotto, l’output, è situata dalla parte opposta al panello dei comandi, l’input: questo passaggio rivela la distanza inter-referenziale del distributore, ovvero la distanza fisica che intercorre tra il luogo d’immissione dell’input e quello dell’output.

Campo della valutazione

  • Distanza referenziale tra percezione e interpretazione

L’utente preleva il prodotto dal distributore e si rende conto che non è quello corrispondente alla sua scelta.

  • Distanza semantica tra interpretazione e valutazione

Capendo di aver sbagliato la selezione del prodotto si rende conto che il suo scopo è fallito.
Ora ha due opzioni: provare ad acquistare nuovamente la bibita da lui desiderata, quindi tentare di raggiungere ancora il suo scopo, o utilizzare il prodotto erroneamente scelto, che prefigura involontariamente il raggiungimento di un nuovo scopo.

ALEC Group

il tratto della meccanica

sabato 28 aprile 2007

Tecnologia para a vida ou a vida pela tecnologia

I passi compiuti dalla tecnologia nel tempo.
Questo video ci mostra come l'uomo abbia sfruttato, fin'ora, le potenzialità della tecnologia.
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WATER POWER

Sembra che la tecnologia abbinata all'intelletto umano non abbia limiti: infatti una delle risorse di energia del futuro sarà l'acqua. Voi direte: ma come l'acqua??? L'acqua è gia una risorsa di energia e studiosi su studiosi affermano che tra non molto tempo ci sarà crisi di acqua . . . ma allora come è possibile ciò? Se risolvessimo il problema dello spreco di liquidi, l'acqua avrebbe un potenziale molto maggiore rispetto ad ora. Guardate il filmato e capirete

venerdì 27 aprile 2007

Display estendibile, futuro per la stampa?

A proposito di interazione uomo macchina, ecco un innovativo dispositivo che si avvale di un display estendibile ( nemmeno troppo innovativo, il video è stato inserito nell'Agosto del 2006).
Dalle dimensioni ridotte, particolarmente compatto quando chiuso, questo strumento promette di rivoluzionare il mondo della comunicazione, in particolare il settore della carta stampata, rappresentando una concreta alternativa al tradizionale foglio di giornale.
Il suo punto di forza è dato da uno schermo piccolo e sottile, in cui i consumatori potranno scaricare pagine di giornali e riviste online. In questo prototipo è utilizzata la "carta elettronica" di cui si è già sentito parlare spesso in passato. Lo schermo, attraverso il quale si possono vedere immagini dettagliate, viene arrotolato all'interno del dispositivo, rivelando un'estrema praticità. Un altro punto di forza è dato dalla completa compatibilità con altri dispositivi elettronici, come cellulari. Su questo punto si stanno concentrando gli studi di progettisti e programmatori, in maniera da creare un prodotto il più appetibile e versatile possibile. La Philips ha detto di aver creato gli schermi usando circuiti elettronici fatti di materiali plastici, con display monocromo ideato dalla società E Ink, di Cambridge, Massachusetts.

Per poter prendere visione del dispositivo, ecco il link

http://www.youtube.com/watch?v=uQMBzXaCmqY

Claudio Simbula

Beware the water. Def.

stranezze

per far vedere la bassissima quantità di grassi contenuti nella panna Rama sono stati attaccatti alcuni adesivi sul rullo delle casse dei supermercati. accanto alla bocca dei fortunati degustatori c'era una scritta "La panna Rama ha così pochi grassi che potete mangiarne quanta volete".beh questi due non facevano altro...

Rachele Cera, IUM

Interface design: come sarà la scrivania del futuro?

Sei curioso di sapere come potrebbero apparire e funzionare le interfacce grafiche che gestiscono la "scrivania" del tuo computer?
guarda questo video:

Lo studente dell'Università di Toronto Anand Agarawala ha rimmaginato i computer desktop in relazione ai nuovi modi con cui ci rapportiamo con l'informazione, ispirandosi alla realtà disordinata dei computer desktop, ma predisponendo al loro interno servizi e funzionalità organizzative che potremmo immaginare di avere solo con la carta.

Saranno i robot i soldati del futuro?


In arrivo robot liquidi mutanti. Saranno i soldati del futuro? Gli inquietanti robot presentati nel film Terminator, capaci di mutare nella forma e di fatto quasi indistruttibili, potrebbero presto fare i primi passi sulla Terra. Il DARPA, la divisione specializzata nel portare avanti i progetti tecnologici del Pentagono ha infatti bandito un concorso a cui potranno partecipare tutti gli scienziati statunitensi.

L’obiettivo è chiaro, realizzare un essere artificiale senziente in grado di mutare forma e penetrare attraverso cunicoli o altre limitazioni fisiche in ambienti altrimenti inaccessibili.

I robot saranno impiegati ovviamente per scopi bellici.

Carlo e.

giovedì 26 aprile 2007

IL PENNELLO 3D

Ecco un nuovo tipo di pennello: non si utilizza la vernice, ma grazie a un sensore interno, capta i colori dagli oggetti e li trasferisce su uno speciale materiale. Un tipico esempio di come l'uomo riesce con tecnologie sempre più avanzate a interagire con la relatà circostante.

Individuare la distanza in un sistema

Individuare la distanza in un sistema

Esercitazione n° 1 “Gruppo GIUM”

Obiettivo: inviare una foto col cellulare Motorola

Stadi dell' esecuzione: inviare un mms con allegata la foto

1) La prima distanza verificata è quella semantica: il ricevente avrà il cellulare abilitato per riceve gli mms? Non lo so ma continuo ugualmente la mia azione.


2) La seconda distanza verificata è quella referenziale: Quando mi viene data l’ anteprima e non so se è giusta la foto scelta.

3) La terza distanza verificata è quella inter-referenziale: il ricevente avrà ricevuto l’ mms?

Percezione: ricevo un sms di testo con cui capisco che il destinatario non ha potuto ricevere l’ mms, mi viene dato l’ indirizzo e-mail dove posso andare a vedere l’ mms.

Valutazione: Non ho raggiunto il mio scopo
Nuovo scopo: gli mando la foto tramite e-mail

Silvia Fiori IUM

Robot sempre più umani?


Una macchina potrà mai pensare come un essere umano? Nonostante alcuni scienziati ci stiano lavorando da tempo sembra ancora difficile. Ma forse non impossibile. I risultati di un esperimento della College University di Londra, infatti, dimostrano che robot e uomini potrebbero essere molto più simili di quanto si sia pensato fino a questo momento.


carlo e

Apriamo la porta normalmente.. un genio!

Siamo uomini o browser?


Negli ultimi anni, il Web è stato il luogo di tanti fenomeni, commerciali, speculativi, ma forse soprattutto sociali e culturali, che hanno confermato come questo particolarissimo media sia quello che più di altri permette la rapida inversione di ruoli tra chi ne fruisce e chi contribuisce alla sua evoluzione, magari creandone in prima persona i contenuti.
Rispetto alla monodirezionalità dei media tradizionali, il Web permette a tutti di pubblicare pagine o commentare articoli, di intervenire in prima persona in forum e discussioni di qualsiasi genere, per cui di fatto su internet è molto facile che autore ed utente siano la stessa persona.
Ciò nonostante, si assiste ad un trend preoccupante, che non ha trovato freno nell’attivo coinvolgimento degli utenti in qualità di co-autori, ma che tende addirittura ad offuscare quanto di “umano” vi sia su internet.
Se si prova a cercare su Wikipedia la definizione di internet e di Web, si trovano le seguenti frasi:
Internet (pr. Ìn-ter-net, composto del latino inter, "fra" e dell'inglese net, "rete") è percepita come la più grande rete telematica mondiale, e collega alcune centinaia di milioni di elaboratori per suo mezzo interconnessi. In realtà è nata nelle intenzioni dei suoi inventori come "la" rete delle reti. Nell'arco di alcuni decenni è oggi divenuta la rete globale.
Il World Wide Web (Web) è una rete di risorse di informazioni, basata sull'infrastruttura di Internet. Il World Wide Web si basa su tre meccanismi per rendere queste risorse prontamente disponibili al più vasto insieme possibile di utenti:
Uno schema di denominazione uniforme per localizzare le risorse sul Web (ad es., gli URL).
Protocolli, per accedere alle risorse denominate sul Web (ad es., HTTP).
Ipertesto, per una facile navigazione tra le risorse (ad es., HTML).
Internet ed il Web sono definiti come reti telematiche di elaboratori e di risorse, in grado di collegare milioni di elaboratori, e nello specificare i meccanismi di accesso alle risorse si parla di protocolli che ne garantiscono il funzionamento, di ipertesto e di schemi per mapparne le risorse. Gli utenti compaiono un’unica volta, come “oggetto delle attenzioni” del Web e come destinatari delle sue risorse… a me pare un po’ poco, e da questa descrizione – molto arida in verità – se ne potrebbe trarre la conclusione che internet ed il Web siano semplicemente un’insieme di fili che permettono a tantissimi computer di condividere risorse per mezzo di una gran mole di specifiche tecniche.
Credo sia molto importante affermare con forza il primato dell’uomo sulla tecnologia e sulle macchine, almeno per quanto riguarda internet ed il Web.
Il Web non è fatto dai software di authoring, o dai server di rete, e nello stesso modo i fruitori del Web non sono le interfacce o i browser. Il Web è fatto da uomini per gli uomini! L’uomo è la misura fondamentale del Web, dalla creazione dei suoi contenuti fino alla loro fruizione! Tutto il resto è un mero strumento, e come tale va trattato.

carlo e

Nuove Tecnologieper Nuove Abilita'Ausili elettronici al servizio dei disabili



Per superare le "barriere architettoniche digitali"

La tecnologia elettronica, informatica e telematica ha messo al servizio delle persone disabili numerosi strumenti per esprimersi, studiare, lavorare, "entrare in rete" e comunicare con altre persone superando alcuni tipi di limitazioni fisiologiche e motorie. Gia' da tempo, ormai, le tastiere Braille per non vedenti, gli strumenti di sintesi vocale e i sistemi di puntamento adatti a chi non può usare il mouse danno, ad un grandissimo numero di disabili, la possibilità di produrre informazioni, di lavorare e di studiare con l'aiuto del computer.
Queste opportunita', tuttavia, sono ancora poco conosciute dalla maggior parte degli insegnanti, degli operatori sociali e delle famiglie che potrebbero utilizzare con efficacia i nuovi ausili elettronici.

carlo e

martedì 24 aprile 2007

Stupid Design

Future by Design Trailer, William Gazecki Director

Gruppo WebMonster

Claudio Nappi
Rossana Trois
Bachisio Marras
Antonella Podda
Silvia Mollica
Simona D'Onofrio
Lucia Ena

Bleeeh design




Questo è un caratteristico esempio di Bleeeh Design, la parola onomatopeica Bleeeh sta ad indicare "Che schifo".
Il coraggioso propietario di questo fantastico tavolino, dopo avergli esposto la mia personale opinione sui suoi discutibili accessori casalinghi mi ha fatto notare che quest'opera d'arte vale non so quanti svariati euro (e ho i miei dubbi visto il materiale dal quale è composto). al chè non ho resistito e con una certa "finezza" gli ho risposto " se ti dicessero che la m**** valesse 3000 mila euro te la spalmeresti in casa?e anche se fossi cosi scemo da farlo,rimarebbe sempre e comunque m****."
Nellyap

Wi MAX, che si dice?

Sembrano esserci interessanti novità per quanto riguarda l'assegnazione delle licenze Wi-MAX ( http://it.wikipedia.org/wiki/WiMAX). L'AG Com, Autorità per le Comunicazioni, ha fatto trapelare alcune anticipazioni sul regolamento della gara d'appalto che, a breve, permetterà l'acquisizione delle concessioni per l'utilizzo della nuova tecnologia.
Alcuni dettagli a proposito: le licenze saranno assegnate su base regionale, con la possibile creazione di macro regioni.
E qui sorge un dubbio: che si intende per macroregioni? Vedremo..
All'asta potranno partecipare anche società pubbliche e telefoniche, non ci sono misure assimmetriche, cioè atte a non creare dei monopoli; se ce ne sarà il bisogno, verranno studiate e applicate in un secondo tempo.
E qui sorge un altro dubbio: non si vorrà aspettare che succeda qualcosa di indesiderato, per poi pronunciarsi inadempienti?
Il Wi MAX rappresenta un passo importantissimo per l'evoluzione del paese, un tassello fondamentale nella copertura totale dei collegamenti ad alta velocità, che permetterebbe di abbattere il digital divide. Non si vorran gestire le cose "all'italiana" anche stavolta?
Per leggere gli articoli presi a ispirazione, ecco i link


http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1965521&r=PI

http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1966536&r=PI

lunedì 23 aprile 2007

Salve ragazzi!

E' il mio primo msg,sul blog: semplicemente CIAO!

A proposito di usabilità......e se nel futuro votassimo così..........

In America si svolge da anni una manifestazione, finalizzata a semplificare la vita di tutti.....
Questo evento si svolge a Boston e prende il nome di "world Usability day"
Nell' esempio sottastante possiamo vedere un prototipo di macchina per il voto elettronico realizzata da giovani ricercatori del M.I.T.
Magari uno strumento del genere potrebbe semplificare il voto e ridurre i tempi di scrutinio........Nel futuro..chissà.....




Gruppo NARFFFA

Nadia Nieddu
Antonella Patteri
Roberta Catta
Fabbrizia Canu
Franco Giacomo Sanna
Federica Branca
Antonella Secchi

Gruppo Longobarda

Componenti:

Claudio Spanu: contenuti web
Nicoletta Arca: foto
Sara Aime: grafica
Claudio Simbula: inglese
Marco Sechi: contenuti web
Tania Pintus: grafica
Massimiliano: contenuti

Gruppo GIUM

Rachele Cera - Inglese
Claudia Chessa - Interviste
Valentina Lasia - Grafica
Alice Cuccureddu - Web
Congiu Carla - Interviste
Silvia Fiori - Foto
Pietro Carta - Sviluppo tecnico

Aggiornamento: Gli improbabili

Viola Serra: esperto di informatica violenceee@yahoo.it
Valentina Piga: foto valepiga@tiscali.it
Giorgio Pani: contenuti giorgiopani@tiscali.it
Michele Sanna: contenuti web sannachele@tiscali.it
Valentina Laconi: valelaconi@yahoo.it
Andrea Trova: contezoro@hotmail.com
Sabrina Masala: non pervenuto

Quattro stanze, quattro colori e tanti enigmi…

4stanze

E se vi risvegliaste confusi, con vaghi ricordi di cosa è successo, chiusi in una piccola stanza sconosciuta, quale sarebbe il primo istinto? Uscire ovviamente ma a volte è più facile a dirsi che a farsi.

Sfruttando la tecnologia Flash, il geniale Toshimitsu Takagi ha trasferito le regole e lo stile delle avventure grafiche punta e clicca, direttamente online.

La prima claustrofobica situazione è ambientata nella ormai famosissima Crimson room ,la stanza rossa.

All’ inizio si è un pò disorientati e l’unica cosa da fare è cliccare un pò ovunque per aprire, spostare, analizzare quello che ci circonda alla ricerca di oggetti ed indizi. Ragionandoci un pò troveremo il modo di sfruttarli per avvicinarci sempre più alla soluzione finale che ci farà uscire dalla stanza.

Grazie al successo di questo primo esperimento è nato un vero e proprio sottogenere chiamato escape the room e sono state create altre stanze, Viridian room e White Chamber, persino una versione per cellulari, la Blue room.

Tutte con le medesime caratteristiche:la risoluzione di vari puzzle logici e di enigmi che può essere molto facile o molto difficile ma a volte persino fortuita.

Paradossalmente pur essendo prigionieri all’interno di una piccola stanza e con pochi oggetti intorno, passeranno a volte parecchi minuti prima di fare un piccolo passo avanti verso la libertà. Ed è forse questa sfida che ha coinvolto sia gli appassionati del genere ma anche semplici curiosi, rimasti anch’ essi intrappolati tra quattro pareti dello stesso colore,soli, in un angosciante silenzio.

Un semplice esempio della chiara interazione uomo-macchina!







sabato 21 aprile 2007

QUINTO POTERE - NETWORK

Nel 1976 un famoso regista statunitense di film 'impegnati', Sidney Lumet, fece un film che all'epoca divenne un vero e proprio cult tanto da schockkare tutto il pubblico cinematografico: Quinto Potere (il titolo oroginale in inglese era Network).
Il film narra di un giornalista sulla via del declino interpetato magistralmente da Peter Fich che conduce il tg delle 20:00 presso una stazione televisiva della NBC e che una sera annuncia in diretta di volersi suicidare. Pubblico elettrizzato e colleghi squali affamati di notorietà che cercano di sfruttare la situazione solo per il proprio tornaconto. Il giornalista diventa un guru della comunicazione, ma quando la sua popolarità è in calo i 'capoccia' della rete televisiva decidono di farlo sparire con un colpo di scena . . . facendolo assassinare in diretta!!!
Un brutto, isterico, iroso film contro la televisione che bisogna vedere. In arte, come nelle altre forme di comunicazione, l'ira è cattiva consigliera perché induce a combattere il nemico con le sue stesse armi.
un film da vedere e rivedere per capire qunto l'uomo è capace di interagire con la realtà che lo circonda, ma quanto la realtà circostante formata da altri esseri umani è disponibile ad accettare che c'è posto per tutti.


venerdì 20 aprile 2007

CI SONO COSE CHE VOI UOMINI . . .

BLADE RUNNER: una realtà futuristica che ha ha fatto riflettere molto sul futuro del potenziale dell'uomo

Chi ha paura del Grillo cattivo?

Salve.. Approfitto di questo spazio per parlare di un fatto accaduto lundeì 16, e che ritengo importante per il nostro paese.. Mi riferisco all'intervento di Beppe Grillo all'assemblea degli azionisti Telecom. Il comico genovese, davanti agli amministratori delegati e ai vertici alti della compagnia, ha pronunciato un discorso molto critico sulla gestione dell'intera azienda, parlando dei debiti accumulati, degli investimenti inesistenti e delle perdite ingenti scaricate sul valore delle azioni in possesso dei piccoli azionisti. È la gente comune, come al solito, a trovarsi in perdita, a differenza dei "gestori", abili a intascare i dividendi "dividendoseli" tra loro, piuttosto che dedicarli a innovazione o a politiche gestionali più accurate.

In difesa di chi non ha voce si è proposto proprio Grillo, che ha analizzato la situazione, accusando il capitalismo italiano di incompetenza e poca chiarezza, chiedendosi come sia possibile che una persona possa decidere le sorti di un'azienda possedendone lo 0,11 % ( attraverso il famigerato meccanismo delle scatole cinesi"). E stiamo parlando di un'azienda come la Telecom, ovvero chi gestisce la comunicazione dell'intero paese. L'attacco di Grillo non è contraddistinto da ideali di destra o di sinistra, spinge solo perchè ci sia correttezza e pulizia tra chi governa questo paese, e tira le leve dell'economia, di qualunque colore esso sia.
Per chi ancora non avesse visto nulla, ecco qui il link al video:

http://www.youtube.com/watch?v=6vbwQ34Lvks

giovedì 19 aprile 2007

GRUPPO 'CYBORG' - ESERCITAZIONE N. 1

SALVE A TUTTI I DOCENTI E I COLLEGHI!!!
NOI RAGAZZI DE GRUPPO 'CYBORG' RIPORTIAMO DI SEGUITO L'ESERCITAZIONE FATTA IN CLASSE BASATA SUL MODELLO DI NORMAN, SCUSANDOCI PER IL RITARDO, MA ERAVAMO TUTTI IMPEGNATI CON GLI ESAMI.

- Il nostro scopo è quello di far un film religioso, dato che ci troviamo in un periodo di forte mistificazione per la fede e di forte 'scristianizzazione' dell'uomo. E qui individuiamo il primo passo del percorso che è l'INTENZIONE.

- Il secondo passo consiste nell'affrontare la DISTANZA SEMANTICA che intercorre tra intenzione ed azione, quindi nel creare il film: sceneggiatura, casting, scenografi, direttori della fotografia, luoghi per le riprese, etc.

- In seguito ci preoccuperemo di affrontare la DISTANZA REFERENZIALE che vede il passaggio dall'azione allìesecuzione dl film che viene cosi completato . . .

- . . . per arrivare al punto focale di tutta la situazione che è la DISTANZA INTER - REFERENZIALE che consiste nell'INTERFACCIA = proiezione del film; questo segna anche la fine del percorso di INPUT.

- Inizia il percorso di OUTPUT: si passa dall'INTERFACCIA alla PERCEZIONE che per noi consiste nel 'sondare' le prime opinioni delle persone che hanno visto la pellicola.

- Dalla PERCEZIONE affrontiamo nuovamente la DISTANZA REFERENZIALE che ci porta a capire come le persone hanno interpretato il messaggio del film, paragonandolo al messaggio che noi volevamo trasmettere.

- Affrontiamo infine la DISTANZA SEMANTICA che ci porta a interpretare il risultato del nostro lavoro con una sorta di bilancio del nostro operato .

ANTONIO ALBINO PIRAS, DAVIDE SIRENA, CARLO ELETTI, MARIELLA CORTES, MASSIMO BARNESCHI E SALVATORE TAMPONI.
COMPONENTI GRUPPO 'CYBORG'

questo è un vero esempio di bad design...

Rachele Cera
Ium

METRO CITY STORE

Un altro esempio di come ciò che immaginiamo può accadere . . . almeno con la realtà virtuale!

mercoledì 18 aprile 2007

FUTURE STORE SEENA

Ecco un esempio di come sarà la realtà tra non molto tempo . . . anche nel fare la spesa!

martedì 17 aprile 2007

ELEPHANT

Dopo quello che è successo ieri all'università della Virginia, ho deciso di postare questo video: è il trailer del film ELEPHANT di Gus Van Sant e parla di un fatto realmente accaduto negli Usa simile a quello di ieri.
Consiglio a tutti voi di andarlo a vedere, di modo che possiamo riflettere su questi episodi che ogni tanto avvengono. Perchè sempre li? Perché? ci sarà un motivo . . .

Undici settembre 2001. Una data che ha diviso il pianeta


Undici settembre 2001, da allora il nostro pianeta ha subito una divisione drastica. Una ferita che probabilmente non cicratizzerà più. Si sono stabiliti due punti cardine, un primo temporale che stabilisce un prima ed un dopo questa data spartiacque ed un secondo più drammatico a mio avviso, di tipo socio-culturale. Ora il pianeta è diviso in due blocchi distinti e contrapposti: NOI e LORO. Dove per noi si intendono tutte le democrazie occidentali e non, che per quanto in modo incompleto ed imperfetto, tendono a garantire alcuni diritti di fondo dei propri cittadini, come i diritti civili, il diritto al libero scambio delle informazioni, delle idee.
Poi c'è quel mondo, e non parlo degli islamici, ma di una minoranza fanatica ed irresponsabile che agisce per trascinarci tutti in quel baratro di intolleranza che è completamente l'opposto dello sforzo congiunto che i Paesi moderni stanno compiendo per eliminare le barriere, di razza, sesso, religione, economie e nazioni dalla faccia del pianeta.
Quest'immagine che vi propongo è drammatica, inquietante.
Ma vera. Uomini che si buttano dalle torri del World Trade Center avvolte dalle fiamme.
Undici settembre 2001, una data tristissima. Ma che di tanto in tanto è giusto rievocare. Per riflettere, per scambiarci pensieri, punti di vista. Magari anche angosce. Tuttavia da non dimenticare. Mai!

Carlo e

lunedì 16 aprile 2007

QUESTA E' PERFEZIONE..............
'

THE WALL

ecco un chiaro esempio di come una società puo distruggerti e annientarti psicologicamente e fisicamente. Abbattiamo il muro dell'ipocrisia e della prepotenza!

IL FILMATO DELL'ATTENTATO A KENNEDY

In questo post riporto il fimato dell'uccisione al presidente Kennedy avvenuta a Dallas il 23 - 11 - 1963.
Il video è stato fatto da Abrahm Zapruder, un signore che quel giorno era li per assistere al passaggio del corteo presidenziale e con la sua piccola telecamera ha fatto questo Super - 8 in cui si vede chiaramente il momento in cui Kennedy viene sparato alla gola e immediatamente dopo, lo sparo che lo colpisce alla testa spappoladogli il cervello; questo video è saltato fuori 6 anni dopo la morte di Kennedy ed è stato usato dalla commissione di inchiesta.
Il video ha fatto il giro del mondo ed è la dimostrazione che che ad uccidere Kennedy sarebbe stata un'organizzazione molto esperta e ben organizzata, dato che gli spari sono ben precisi e formano una triangolazione di fuoco

domenica 15 aprile 2007

ALDO MORO, UN UOMO CHE HA PAGATO CON IL PREZZO DELLA VITA L'AVER DIFESO SEMPRE LA DEMOCRAZIA

In questo post ho voluto riportare la telefonata che le BR fecero per comunicare il barbaro assassinio di Aldo Moro, uno dei più strenui difensori della democrazia e della legalità in Italia. un politico che amava i giovani e gli incoraggiava ad interessarsi dei problemi dello stato.
A 30 anni di distanza non dobbiamo e non possiamo dimenticare.

KIM IL SUNG: L'ARCHITETTO DELLA COMUNICAZIONE DELL'ORRORE

Voglio postare questo video per mostrare a tutti una cosa terribile e vergognosa: in corea del nord c'e stato un presidente per 49 anni, il suo nome era Kim Il Sung e ha ucciso centinaia di migliaia di persone, ha ridotto la popolazione in schiavitu, ha messo su un regime pari a quello di Hitler o Pol pot. La cosa peggiore è che dopo la sua morte avvenuta nel 1994 gli è succeduto il figlio di nome Kim Jon II che pare sia peggio del padre . . . dico pare, perchè ancora oggi la corea del nord rimane un paese chiuso, ostile agli stranieri e che fa il possibile affinchè non entri nessuno. In questo breve video si vedono persone che vanno ad osannare la statua di Kim Il Sung e la cosa triste e che non recitano, ma sono convinte di quello che fanno, e questa è la chiara testimonianza della guerra psicologica che i regimi fanno.
Io credo che noi, generazione del futuro, dobbiamo prenderci l'impegno di trasformare l'impianto di comunicazione politica, se è posibile anche in tutto il mondo, affinche finiscano orrori come molti se ne vedono.

P.S.: se non coscete Kim Il Sung troverete molte notizie su internet

IL MONDO DEL FUTURO HA UN NOME: LINUX

il sistema operativo Linux ha fatto una pubblicità molto bella e convincente sia dal punto di vista della comunicazione mediatica sia sotto il profilo psicologico sia sotto quello commerciale

Un pò di colore alla materia... grigia


Aldilà dell'impatto iniziale, minimamente inquietante, trovo che per molti esseri umani privi di fantasia e di creatività, questo trattamento potrebbe apportare grandi vantaggi: un prodigioso salto di qualità.
Che ne dite??

Carlo e.

ESERCITAZIONE N°1

PSYCO

Per analizzare le distanze presenti all’interno del modello d’azione di Norman, l’esempio che il nostro gruppo ha proposto, è la difficoltà che può sorgere quando in una stampante devono essere inserite le cartucce a colori e quella del nero, ed infine la stampa del documento.

1. La prima difficoltà che può sorgere al momento di inserire la cartucce è di non riuscire a capire come e dove devo inserirle. In questo caso ci troviamo di fronte ad una distanza semantica dalla parte dell’esecuzione.

2. Una volta inserite le cartucce all’interno della stampante e questa non stampa, ci si trova di fronte ad una distanza referenziale da parte dell’esecuzione, proprio perché in questo caso non ottengo il feedback richiesto.

3. Per la distanza inter-referenziale abbiamo deciso di usare l’esempio delle tre stampanti. Se da un computer collegato a più stampanti, invio un documento in stampa, è possibile che non sappia in quale stampante il documento sia stato inviato. In questo caso l’imput dista dall’output. Non posso prevedere con esattezza da quale stampante verrà fuori il documento, quindi devo aspettare che la stampa abbia inizio per identificare la stampante in funzione.

4. Se invece invio un documento in stampa, che dovrebbe poi essere a colori, ma questo una volta stampato risulta essere in bianco e nero, poiché le impostazioni di stampa erano errate, otterrò una distanza referenziale dalla parte della valutazione.

5. Infine decido di attuare un nuovo metodo di azione per ottenere il mio scopo: seguendo le indicazioni date dal software in dotazione con la stampante, verifico l’esatta esecuzione di tutte le procedure necessarie all’installazione delle cartucce.

Andrea, il grande comunicatore che canta per gli angeli


Ho pensato di proporre quest0 ricordo dell'ex vocalist dei Tazenda, Andrea Parodi, ai colleghi del corso perchè Andrea era una persona estremamente curiosa, attento osservatore del mondo e dei suoi cambiamenti sia culturali che tecnologici; utilizzava ogni forma e strumento di comunicazione per raccontare con la sua musica, in giro per l'Italia e oltre oceano, le tradizioni della nostra gente. Conferenze, immagini, video, concerti indimenticabili.
Una voce imperiosa. Il suo strumento musicale sempre perfettamente accordato; capace di incantare con assoli poderosi, vocalizzi sospesi, poesie sussurrate. Fantasie di colori originalissime. Uniche.

Ho avuto il privilegio di essergli amico. E' stata un'esperienza straordinaria.

Carloe

RADIO GA GA

Oltre 20 anni fa i mitici QUEEN con la canzone RADIO GA GA immaginavano un mondo con un futuro non molto lontano in cui l'uomo e le il mondo che lo circonda si fondevano in un tutt'uno.

YMCA

Un altro filmato dal film FUSI DI TESTA: il mitico Wayne spia la sua fidanzata mentre si trova con un altro uomo e coinvolge i suoi amici nell'impresa: ne viene fuori una scena favolosa con un finale divertentissimo! Un esempio simpatico di come si puo interagire con la realtà che ci circonda . . .

GLI UOMINI E LE MACCHINE NEL PIANETA DEL SIGNIFICATO



GLI UOMINI E LE MACCHINE NEL PIANETA DEL SIGNIFICATO


Vivere su questo pianeta è molto più interessante se si riesce a stabilire un'interazione efficace con i suoi abitanti. Usando le macchine per comunicare con sistematica regolarità ed efficienza. Ordinare le cose, gli oggetti quotidiani; stabilire significati, veicolarli, condividerne i contesti. L'uomo, la sua coscienza e la fredda macchina, divenuta sempre più importante. Un rapporto naturale che evolve verso direzioni sconfinate.Uomini e macchine che convivono nel pianeta del significato. CarloE.

sabato 14 aprile 2007

INDIVIDUARE LA DISTANZA IN UN SISTEMA

ESERCITAZIONE N°1
Gli Improbabili


Per analizzare le varie distanze presenti all'interno del modello d'azione di Norman, abbiamo consegnato un lettore mp3 ad un utente non esperto, chiedendogli di trovare la canzone "Bocca di rosa" di De Andrè.



La prima distanza riscontrata è quella semantica: non è immediatamente comprensibile come accendere l'apparecchio in quanto non esiste un tasto contrassegnato con la scritta "on/off".



La seconda distanza osservata è di tipo referenziale: una volta individuato, non è semplice premere il pulsante di accensione perchè essendo troppo piccolo si rischia di attivare più funzioni contemporaneamente.



L'ultima distanza analizzata è quella inter-referenziale: i tasti di comando si trovano in un punto di visibilità differente da quello del display.


GLI IMPROBABILI

Viola Serra: esperto di informatica violenceee@yahoo.it
Valentina Piga: foto valepiga@tiscali.it
Giorgio Pani: contenuti giorpani@tiscali.it
Michele Sanna: contenuti web sannachele@tiscali.it
Andrea Trova: contezoro@hotmail.com

I dati mancanti saranno completati al più presto

un esempio di come la realta virtuale invada le nostre vite anche nella sfera giornaliera facendoci vivere tutto ciò che vogliamo

L'Audiolibro: lettura e ascolto per imparare e comprendere meglio


un messaggio ambientalista di rilevante importanza: usiamo la tecnologia rispettando l'ambiente


un futuristico segnale di ATTENZIONE: dopo 'vietato fumare' ecco 'vietato lasciare cavi scoperti pericolosi'


GOOGLE ha inventato il pc del futuro

venerdì 13 aprile 2007

si puo' rivivere la vita?



Penso che all'interno di questo blog non possa mancare un richiamo alla nuova moda che sta impazzando nel mondo virtuale, quella di secondlife.com. Si tratta di un portale che permette di costruire una seconda vita virtuale gestita attraverso un alter ego che avrà le sembianze della persona reale.
Molti vip hanno creato il loro account e quindi è possibile prendere un caffè con Bono o ritrovarsi ad un party con Paris Hilton, ridefinire il proprio look, trovare un nuovo lavoro e ricostruire la propria casa seguendo i consigli di un personal trainer - ovviamente sotto forma di avatar virtuale-, uno stilista o un architetto . Si puo' riprogettare tutto ciò che non va a genio nel mondo reale.
Lo slogan del video che ho scelto promette di abbattere la solitudine e di ritrovare i ricordi d'infanzia.
Se siete insoddisfatti della vita reale quindi non ci sono problemi: la tecnologia ne crea un'altra basata sulle vostre esigenze in cui gli errori del passato non esistono più..A meno che voi non li vogliate rivangare.
Si arriverà quindi ad isolarsi completamente dal mondo reale per costruire ogni genere di rapporti su mondi virtuali?
Tecnologia = felicità, socializzazione o nuova causa di solitudine?
Sarebbe più semplice riprogettare ciò che non va bene nella vita reale o ricrearlo da zero in quella virtuale?

lo avrete sicuramente visto 1000 volte, ma ve lo ri - propongo: ecco come il mitico Mr, Bean interagisce con il mondo che lo circonda . . .originale!

video "fatto in casa" contenente istruzioni per assemblare le parti di un cellulare Nokia N95

dal film "Fusi di Testa": un gruppo di amici utilizza la canzone dei Queen 'Bohemian Rhapsody' per creare tutta una situazione fantastica

PSYCO
SIAMO PRONTI!!!!!!!!!!
Anna Maria Satta - art design - annasatta82@tiscali.it

Angela Vargiu - contenuti - a.vargiu@email.it

Melania Benedetti - foto - melania.molly@email.it

Manuela Azara - contenuti - mbuto1985@yahoo.it

Marco Nurra - esperto di informatica - marconurra84@virgilio.it

Sergio Donati: contenuti web - sergiodonati79@katamail.com

Valentina Sulas - inglese - vale_sulas@libero.it

un attore stralunato di nome Steve Jobs spiega in maniera molto comica e divertente l'invasione tecnologica Apple

Il futuro che noi immaginiamo e piu vicino di quanto si pensi . . . se poi lo dice un grande come Jean Reno, la cosa diventa molto convincente!

SALVE LEONARDO, ALESSANDRO & MISS PATRIZIA!!!

SIAMO QUEI SIMPATICONI DEL GRUPPO "CYBORG" E VI COMUNICHIAMO ORA I NOSTRI DATI.

PIRAS ANTONIO ALBINO - ESPERTO DI LINGUA INGLESE - antoapiras@hotmail.it - brianwilson@hotmail.it - contatto skype: 079/980534 aljardine

SIRENA DAVIDE - RICERCATORE CONTENUTI SUL WEB - dav.eco@virgilio.it

TAMPONI SALVATORE - RICERCATORE CONTENUTI SUL WEB - contedisartene@hotmail.it

BARNESCHI MASSIMO - ESPERTO DI INFORMATICA - gigante_buono_@hotmail.it

CORTES MARIELLA - ESPERTA DI ESPOSIZIONE CONTENUTI IN FORMA SCRITTA E ORALE - mariella.cortes@gmail.com

ELETTI CARLO - ESPERTO DI ESPOSIZIONE CONTENUTI IN FORMA SCRITTA ED ORALE - carloeletti@tiscali.it

apple world

"Il mondo in una mela....."
">

Create your world with a touch!

...è impossibile guardarlo senza staccare gli occhi dallo schermo...
...più interazione di così...

quando aprire una porta puo' complicare la vita...

giovedì 12 aprile 2007

Prova - pubblicare un video

Esempio fatto in classe su come pubblicare un video sul blog...


Prova - pubblicare una immagine


Esempio fatto in classe su come postare una immagine nel blog.

Prova - pubblicare un messaggio...

Hello world!
Esempio fatto in classe di come pubblicare un messaggio testuale nel blog.

Perchè "Hello World!"?
http://it.wikipedia.org/wiki/Hello_world

mercoledì 11 aprile 2007

Ecco un primo video di ispirazione

In questa pagina potrai trovarei altri video interessanti

http://www.youtube.com/results?search_query=philips

Come pubblicare un video...


1. individuare il video che si vuole pubblicare sul blog nel sito di YouTube (www.youtube.com).
2. selezionare il testo dentro la casella Embed e copiarlo negli appunti (digitando CTRL+C).
3. Incolla il testo salvato negli appunti (digitando CTRL+V) all'interno della sezione posting/modifica post/modifica html


Come pubblicare un immagine...



Postare una immagine nel blog è molto semplice.
Dalla pagina per modificare i post è possibile cliccare sull'icona delle "immagini" e aggiungere una immagine presente nel proprio PC.

Come partecipare al Blog...

Questo blog ha bisogno del tuo contributo per sopravvivere.
E' uno spazio in cui ognuno può pubblicare immagini, video, frammenti di testo, pensieri e qualsiasi altra cosa ti viene in mente che pensi possa essere di aiuto per i tuoi colleghi del corso di Interazione Uomo-Macchina.
Collegati spesso al web perchè oltre al materiale dei tuoi colleghi di tanto in tanto pubblicheremo delle risorse che potrebbero esserti utili per lo svolgimento degli esercizi, per il tuo progetto o semplicemente per accrescere il tuo bagaglio personale di conoscenze necessarie per essere un buon designer dell'interazione.

Come partecipare attivamente al blog:

1. Scrivi una mail a interazione2007@gmail.com con oggetto [IUM - Iscrizione blog].
2. Ti sarà inviata una mail con l'invito per partecipare come autore del blog.
3. Clicca sul link che trovi nella mail. Segui passo per passo le istruzioni che il sistema ti fornisce e senza neanche accorgertene (sarebbe meglio di sì) diventarai uno degli autori.

°° Per ogni tipo di problema manda una mail a interazione2007@gmail.com. Cercheremo di risponderti il prima possibile. °°

BENVENUTO

Ciao a tutti
benvenuto/a nel sito del Corso di Interazione Uomo- Macchina.
Per cominciare la lista degli strumenti on-line che verranno utilizzati durante il corso.

FLICKR - Strumento di condivisione di immagini.
http://
www.flickr.com

DEL.ICIO.US - Strumento di condivisione dei bookmarks.
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YOU TUBE - Strumento di condivisione dei video.
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WIKIPEDIA - Strumento di condivisione della conoscenza.
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